È un altro tipo di attività, noto anche come “giochi d’acqua” (water sports).
Essenzialmente alcune persone amano orinare sui loro amanti, oppure amano che i loro amanti facciano pipì su di loro. Far pipì è una cosa davvero intima: l’urina fa parte della persona, è calda e bagnata, è piacevole lasciarla uscire, viene dai propri genitali. Alcuni provano un brivido di potere, quando hanno qualcuno immobilizzato sotto di loro, che non può fare nulla, eccetto ricevere la doccia, mano mano che viene rilasciata; altri si eccitano nell’essere forzati a far pipì, a bagnare le loro mutande: è da birichini, e comporta che debbano essere puniti.
Dal punto di vista della salute, l’urina è sostanzialmente sterile; però non è necessariamente priva di HIV, perciò bere l’urina di un altro, non è più sesso sicuro. In aggiunta l’urina contiene in prevalenza dei sali che l’organismo cerca di eliminare, di modo che berla di nuovo affatica le reni. Se bevi urina, assicurati di bere molta acqua allo stesso tempo.
Alcune persone si danno allo “scat”, che significa giocare con le feci. Non conosco nessuno che vi si dedichi, ma esistono. Chiaramente lo “scat” è meno salutare dei giochi d’acqua. In particolare, il contatto orale con un pezzo anche minuscolo di feci può diffondere l’epatite e i batteri intestinali. Coloro che amano il “rimming”, (contatto bocca-ano) dovrebbero esserne consapevoli, e dovrebbero pulirsi DAVVERO a fondo, come minimo. E tuttavia anche una pulizia completa non elimina il rischio. Per più informazioni su questo argomento, vedi la prossima domanda.