Il sesso anale, purche’ praticato a modo, e’ altrettanto sicuro di ogni altra forma di sesso. E la gente lo fa perche’ e’ piacevole, infatti l’ano puo’ essere una zona intensamente erogena; anzi sono di gran lunga in numero maggiore gli eterosessuali che praticano sesso anale, che non i gay. L’ano contiene piu’ terminazioni nervose di ogni altra parte del corpo maschile e piu’ di ogni parte del corpo femminile con l’eccezione della clitoride. Non c’e’ da meravigliarsi, percio’, che il sesso anale faccia parte della vita sessuale di cosi’ tanta gente.
Il “sesso anale” copre una varieta’ di attivita’: dal semplice carezzare il proprio ano o quello del proprio partner con un dito lubrificato, all’ infilare delle dita all’interno del proprio partner per poi muoverle, fino al rapporto anale completo. Tutte queste cose sono molto godibili fisicamente e, se solo ci si lava il sedere, non c’e’ nulla di repellente in esse. Il taboo del sesso anale e’ molto vecchio ma non vi sono necessariamente delle ragioni mediche se si sa cosa si fa. Se si vuole rimanere puliti, accertarsi assolutamente di essere andati al bagno prima dell’atto, lavarsi il sedere all’esterno e, se lo si vuole, anche all’interno con un clistere. Se ci si vuole sentire puliti per apprezzare il sesso anale, e’ facile esserlo tanto quanto si vuole (ma e’ anche importante usare tecniche sicure, che illustrero’ un poco oltre).
Le principali linee guida del sesso anale sono Comunicazione, Rilassamento, Lubrificazione. L’ano consiste di due anelli di muscoli, detti sfintere esterno e sfintere interno. Lo sfintere esterno e’ sotto il controllo della persona – lo si puo’ rilassare a volonta’. Invece lo sfintere interno NON e’ sotto controllo volontario. Se si e’ tesi, lo sfintere interno sara’ contratto e provare a forzarvi dentro qualunque cosa causerà dolore rendendo la persona (e quindi lo sfintere) ancora piu’ tesa. Percio’ la regola nel sesso anale e’ di andare piano: non e’ possibile forzarsi a goderlo.
Comunicazione: parla di quello che stai per fare, prima di farlo! Non limitarti a girare il(la) tuo(a) partner e fargli(le) una sorpresa: non sara’ rilassato(a) e non ci sara’ divertimento. Accertati che tutti e due siate a vostro agio con l’idea di attivita’ anale. Rilassamento: ascolta il tuo corpo. Se il sedere vuole essere oggetto di attenzioni lo saprai e, se non vuole, non affrettare. Lubrificazione: l’ano non si lubrifica da se’, percio’ bisogna usare un lubrificante SOLUBILE IN ACQUA, come il KY gel oppure Prob. Usane TANTO; e’ pulito! Piu’ lubrificante usi, piu’ sara’ confortevole. E infine, ancora comunicazione: se non hai mai fatto nulla col tuo ano prima d’ora, le sensazioni saranno intense e strane. Potra’ sembrare di avere un movimento intestinale, quando il partner tira fuori le dita; c’e bisogno di un poco di esperienza per rendersi conto che questa sensazione e’ ingannevole e che il risultato non saranno delle lenzuola sporche.
In ogni caso, non e’ sufficiente pulire l’ano; durante l’atto sessuale, il partner dovrebbe anche usare una protezione in lattice (un guanto per l’ introduzione anale, un “dental dam” oppure un pezzo di carta Domopak -di quelle che NON vanno nel forno a microonde- per leccare, e un profilattico per la penetrazione). Questo e’ vero in generale, ma particolarmente per il sesso anale: il sesso anale senza precauzioni e’ la forma di sesso piu’ rischiosa per la trasmissione di malattie veneree di ogni tipo. In aggiunta, usare protezioni spesso aumenta la sensazione di sicurezza e pulizia, il che aiuta molte persone a rilassarsi e a godersi l’esperienza di piu’. (Alcuni sostengono che il sesso anale non e’ affatto rischioso. La verita’ e’ che in alcune citta’ i parassiti intestinali, diffusi col sesso anale senza precauzioni, sono considerati un problema igienico sessuale serio, con migliaia di infetti. Decidi in coscienza, quanto rischio sei disposto ad accettare). Tutto quello che e’ venuto in contatto con l’ano dovrebbe essere pulito a fondo (o buttato, nel caso delle protezioni in latex), prima di venire in contatto con la bocca o la vagina.
Ho gia’ detto che non e’ una buona idea forzare alcunche’. Permettetemi di sottolineare: se si sente dolore durante il sesso anale, Ferma!. Del sesso anale troppo rude puo’ logorare e potenzialmente lacerare l’apertura anale e questo puo’ portare ad infezioni serissime. Il sesso anale non si accompagna alla forza e non dovrebbe essere MAI usato come strumento per infliggere dolore. E se ti trovi a sanguinare dal retto, vai da un dottore IMMEDIATAMENTE. (Non ti sentire imbarazzato – hanno gia’ visto tutto, preoccupati solo di essere curato!).
Detto cio’, devo chiarire che cosa intendo quando dico FERMA, se senti dolore. Ecco quello che bisognerebbe fare: non ti muovere. Il dolore potrebbe essere solo dovuto ai muscoli sfinterici che si lamentano per essere un poco tesi: quando si smettera’ di spingere, smetteranno di far male e magari si rilasseranno un poco di piu’. Se il dolore non cessa fermandoti, ALLORA sara’ meglio uscire (lentamente) e agire in consequenza. Se invece smette di far male, allora aspetta un poco, e poi ricomincia… il tuo sedere ti fara’ sapere se vuole smettere del tutto (percio’ presta attenzione! ubriacarsi NON e’ una buona idea, perche’ non e’ opportuno bloccare il dolore che potresti sentire). Il primo premio per il Peggiore Prodotto Sessuale, assegnato da questa FAQ list, va ad un “lubrificante anale” che conteneva dell’olio (e percio’ non poteva essere usato con guanti o profilattici) e che si reclamizzava come il migliore per il sesso anale, perche’ conteneva benzocaina “per maggior comfort”! Se qualcuno si e’ fatto male usandolo, mi auguro che abbiano dissanguato la compagnia.
Se si vogliono piu’ informazioni su qualunque argomento che riguarda il sesso anale, consultare il libro di Jack Morin, elencato proprio alla fine della FAQ list.
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